lunedì 4 ottobre 2010

Le pesche sciroppate come una volta!




Pesche sciroppate

Buon Lunedì! Buon inizio settimana e buon ottobre!  Dopo le mura in fiore di Murabilia dove ho conosciuto LUI lo stilista/ortista, dopo il festivaletteratura, dopo l'evento al bosco dei folletti e dopo l'evento Bio cultura all'Oasi Ripa  Bianca di Jesi riesco a riprendere in mano il blog! Era ora! forse qualcuno affermerà! Vero Gianluca? e non solo lui! Beh scuate ma io sono una! :-) Ho archiviato moltissime foto, macinato ore di strada e ore di volontariato per l'orto, vediamo più in là se riesco a parlarvi di tutto ciò...poi uno non è che ha solo gli eventi da fare e le mostre da vedere, ma ha anche una famiglia da portare avanti, un lavoro da seguire, una casa da sistemare, un cane, un gatto e due tartarughe da accudire, il cambio di stagione ancora da fare, il giardino che seppur piccolo di metratura ha bisogno di attenzioni...insomma c'è ne da fare e non sembra! Ma veniamo a noi! Avendo la fortuna di aver come amico e come socio dell'Ortoantico una persona (colui che mi dice sempre: ancora sei rimasta a quel post! argh! lo strozzerei! ), dicevo, avendo questa persona che ha dei frutteti nella Valdaso (AP), quest'estate ho fatto provvista di molti chili di pesche a polpa gialla, la cosidetta "genovese" dal sapore così unico e squisito che non sentivo da tempo! Non c'è confronto con quelle del supermercato, no no non esiste proprio sul mercato un sapore e un profumo così buono! e quindi perchè non consevarle per l'inverno e farne delle pesche sciroppate come le faceva una volta mia madre? Ieri ho tirato fuori dalla dispensa uno dei barattoli che ho fatto e preparato con cura quest'estate. Sinceramente non vedevo l'ora di aprirne uno per vedere per primo se le pesche erano venute buone come quelle che mangiavo quando ero piccola e per secondo per avere una piccola soddisfazione dato che le ho fatte per la prima volta! Così ho aperto un barattolo e più preciamente quello a cui ho aggiunto della vaniglia di Mananara, perchè ne ho fatti altri con dei rametti di rosmarino e delle stecche di cannella. Uno spettacolo di pesca! Un sapore e un gusto ottimo, fantastica da mangiare lentamente per assaporare il frutto al cento per cento. Per il prossimo anno vi consiglio di farle! La ricetta è semplicissima e il sapore ve lo ricorderete per sempre!

Pesche sciroppate
Metodo 1: ricetta tradizionale di mia madre
Pesche sciroppate per 10 barattoli da ½ chilo

Ingredienti:
  • 8 kg di pesche a polpa gialla genovese
  • 1 litro di acqua
  • 400 gr di zucchero
Preparazione:
Preparate uno sciroppo con 1 litro di acqua e 400 gr di zucchero, farlo bollire per circa qualche minuto sino a che lo zucchero non è sciolto. Spegnere il fuoco e far raffreddare lo sciroppo. Nel frattempo lavate bene le pesche, pelarle e tagliarle a metà. Togliere il nocciolo, tagliarle a pezzi e metterle in una ciotola con acqua e limone in modo che non anneriscano. Di seguito ponete le pesche tagliate nei barattoli di vetro da ½ chilo (sterilizzati) e sistemate le pesche cercando di occupare lo spazio nel migliore dei modi. Prendete lo sciroppo raffreddato, versarlo sulle pesche poste nei barattoli fino a ricoprirle. Agitare i vasetti per far fuoriuscire eventuali bolle d'aria, e chiuderli ermeticamente. Ora prendete una pentola capiente e alta (che possa contenere comodamente i vostri barattoli), sistemate sul fondo un canovaccio pulito e metteteci i barattoli, avendo cura di dividerli uno dall'altro con un altro canovaccio, in modo che durante la bollitura non si rompano urtandosi. Riempite la pentola di acqua coprendo completamente i barattoli stessi (almeno tre centimetri sopra). Fate bollire per 15 minuti e lasciarli raffreddare nella pentola. Una volta raffreddati riponeteli in un luogo buio e fresco. Consumate le pesche preferibilmente dopo un mese.

Metodo 2: ricetta tradizionale della Valdaso
Pesche sciroppate per 6 barattoli da 1 chilo
Ingredienti
  • 5 kg di pesche a polpa gialla genovese
  • Acqua q.b.
  • Zucchero 2 cucchiai per ogni barattolo
Preparazione
Lavate bene le pesche per togliere la peluria. Tagliarle a metà nella direzione opposta al taglio della pesca, togliete il nocciolo e levare la buccia. Tagliatele a spicchi e metterle subito nel barattolo da 1 kg sterilizzato, inserite un nocciolo di pesca (uno per ogni barattolo) per intensificare il profumo della pesca. Versare 2 cucchiai di zucchero e aggiungere l’acqua sino a copertura delle pesche. Di solito si lasciano due centimetri dal bordo del barattolo. Prendete sempre una pentola capiente e alta in modo da contenere comodamente i vostri barattoli, disponetei sul fondo e riempite la pentola di acqua coprendo completamente i barattoli stessi (almeno tre centimetri sopra). Fate bollire per 2 minuti, tirare fuori i barattoli facendo attenzione perché sono bollenti, prendete una ramina per tirarli fuori dall’acqua e poi con delle presine capovolgeteli a testa in giù sino a che non si raffreddano, dopodiché riponeteli in un luogo buio e fresco.
Pesche sciroppate

P.S.: se volete aromatizzare le pesche sciroppate con della vaniglia, dei rametti di rosmarino o della cannella come ho fatto io, prima di chiudere i barattoli inseriteli tra i pezzetti di pesca.
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10 commenti

  1. ehi cara carla,
    bentornata!!! e con quale proposta :) le pesche sciroppate home made meritano uno spazio d'onore!
    grazie :)
    un abbraccio

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  2. Ciao Babs!

    settembre è stato un mese pieno in tutti i sensi!

    spero di postare con frequenza costante mah!

    un bacione :-)

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  3. ...ma quanti ricordi!!!! La nonna in cucina e le amiche che facevano domanda scritta per venire a far merande da me. Grazie Carla, ottima ricetta. La cucina del cuore

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  4. Ma ciao Carla!

    ...una ricetta questa delle pesche sciroppate che mi sa tanto che riscalda il cuore a molte donne d'oggi che un tempo furono delle bambine venute su con i sapori genuini che la natura ci offriva e che contuina per fortuna ancora (anche se saltuariamente)a deliziarci il palato :))))...

    baci

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  5. Bentrovata!
    Le pesche sciroppate casalinghe sono la passione di mio marito ... anche io "saltuariamente" cerco di rifarle, hanno un sapore e un profumo unico :-)
    Un bacione

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  6. E' stato davvero un piacere conoscerti/vi....spero in altre occasioni! Un abbraccio Mirco

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  7. "Le pesche sciroppate come una volta"...
    Ecco, io solo per questo le rifarei all'istante.
    Se solo avessi delle pesche degne di tale nome che, francamente, da queste parti scarseggiano... :(
    Buona serata!

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  8. adoro el pesche sciroppate, queste sono davvero belle, polpose e sode!
    bella l'idea del rosmarino!

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  9. *elena: grazie!

    Nella mia famiglia piacciono a tutti :)))e il prossimo anno nè farò di più...Baci

    *mirco: il piacere è stato anche mio/nostro :)))

    *carolina: ciao carolina!

    ...per fortuna che dalle nostre parti invece c'è gente che ancora produce frutta sana e genuina...e spero per molto altro tempo! :)

    *juls@juls'kitchen: si sono venute benissimo e proprio goderecce :)))
    ...il prossimo anno voglio sperimentarle con altri aromi...

    Ciao a presto :)

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  10. Ciao Carla, sempre bello leggerti!
    chissà che gusto speciale queste pesche! sicuramente preziose e non facili da trovare... sapori antichi che van preservati!
    Grazie per queste due ricette su come sciropparle! ...utilissimi!

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