....chiudere gli occhi e vedere altri colori.
andare al di là del bianco, del colore della neve e vedere la luce blu del
mare. la luce gialla del sole. la luce verde dei pini. la luce rossa del corbezzolo.
vorrei tendere una fune tra una collina e l’altra. avanzare passo dopo passo
come una funambola. senza cadere. vorrei essere come Soseki un anziano pittore che vive a sud del Giappone e possedere l'arte assoluta...
“Perché
in realtà per Lei la cosa più difficile non era mantenersi in equilibrio, e
nemmeno dominare la paura, e tantomeno camminare su quella fune infinita, su
quel filo di musica intervallata da vertigini abbacinanti. La cosa più
difficile, quando avanzava nella luce del mondo, era di non tramutarsi in
fiocco di neve.”
“Scrivere è avanzare passo dopo passo, pagina
dopo pagina, sul cammino del libro. il difficile non è elevarsi dal suolo e
mantenersi in equilibrio sul filo del linguaggio, aiutato dal bilanciere della
penna. Non è neppure andar dritto su una linea continua e talvolta interrotta
da vertigini effimere quanto la cascata di una virgola o l’ostacolo di un
punto. No, il difficile, per il poeta ,
è rimanere costantemente su quel filo che è la scrittura, vivere ogni ora della
vita all’altezza del proprio sogno, non scendere mai, neppure per qualche
istante, dalla corda dell’immaginazione. In verità, il difficile è diventare
funambolo della parola."
Ci
sono due specie di persone.
Ci
sono quelli che vivono, giocano e muoiono.
E ci
sono quelli che si tengono in equilibrio sul crinale della vita.
Ci sono gli attori.
E ci sono i funamoboli.
Ci sono gli attori.
E ci sono i funamoboli.
Il
freddo è acuminato
Bacio
un fiore di prugno
In sogno
bellissimo post Carla!
RispondiEliminamagica atmosfera, candida ed immacolata...splendide foto.
notte
simonetta
Ciao, se passi a dare un occhiata nel mio blog c'è una cosina per te ;-P !!
RispondiEliminaP.S. Bellissime le foto che hai fatto dei paesaggi innevati!!!
E' un libro che da tempo voglio leggere...
RispondiEliminaChe bellezza i tuoi paesaggi sotto la neve!Buona domenica
guglielmina
Foto stupende.
RispondiEliminaE stupenda l'idea di atmosfera che riescono a richiamare nel guardarle.
Ciao Carla, ho appena scoperto il tuo blog e mi sono dovuta fermare perché ho visto la foto dell’opera di Haiku “Neve”, per me un capolavoro. Ho letto questo libro 4 o 5 anni fa a Cortina, me l’ha regalato una persona alla quale adoro e mi ha fatto scoprire una cultura che proprio non conoscevo. Questi haiku sono stupendi perché nascondono in poche parole grandi messaggi. Grazie per ricordarmelo e complimenti per le magnifiche fotografie che hai inserito nel post, il bianco è sempre sinonimo di serenità e pace.
RispondiEliminaSara M.