E come vi avevo promesso nell’ultimo post eccovi un’altra ricettina con la zucca. Dopo la versione agrodolce e dolce, vi presento ora la versione salata. Nel senso di zucca grigliata abbinata con degli ingredienti croccantosi per darle quel giusto tocco di amabilità. Avevo pensato all’inizio ad una pasticciata di zucca con delle patate blu al forno, guarnita con del provola affumicato, un po’ di prezzemolo e dell’aglio, del buon olio evo e via dritta dritta nel forno. Ma a cottura ultimata la cosa non è stata un granchè di buono, cioè era mangiabile ma niente di speciale e allora ho pensato di farla alla griglia con l’accostamento di ingredienti appettibili. In effetti si grigliano un po’ tutte le verdure perché non provare con la zucca? E così ho fatto! Una ricetta questa che a ben vedere non è proprio una ricetta in quanto è facilissima da fare e super veloce. Ma il risultato? Sorprendente!
domenica 21 novembre 2010
martedì 9 novembre 2010
Una sablée con confettura di zucca e cardamomo
Se mettiamo che ho avuto in dono una zucca bella e grande con una polpa soda e poco acquosa e di averne già consumata una metà. Se mettiamo che, dopo aver visto da Ilaria questa confettura di zucca la voglia impaziente di assaggiarla (ve l’avevo detto che la zucca è versatile) mi ha subito conquistato…sta di fatto che con questo ortaggio di stagione mi sono messa ancora all’opera ed ho preparato una sana e gustosa confettura di zucca al profumo del cardamomo. Usata per la colazione da spalmare su delle fette biscottate o come farcitura per una pasta sablée è veramente una delizia! La pasta sablée non è molto diversa dalla pasta frolla in quanto è diciamo un po’più friabile, fatta con gli stessi ingredienti (farina, burro, zucchero e uova) ma in proporzioni diverse. Questa versione della pasta sablée l’ho tratta dal libro “Il mio corso di cucina” la pasticceria, ma adattata da me solo per quanto riguarda la quantità, come pure la confettura di Ilaria, altrimenti gli ingredienti sono sempre quelli. La confettura è venuta buonissima e abbinata al cardamomo verde il sapore è stato decisamente azzeccato.
giovedì 4 novembre 2010
Voglia di zucca!
È tempo di zucca! Eh che voglia di mangiarla! Seminata in primavera, maturata in agosto, la zucca ha iniziato ad animare le nostre tavole già dal mese di ottobre, festeggiando l’arrivo dell’autunno. Questa cucurbita, dalle forme e colori iù variegate porta una pennellata di colore in cucina, il che non guasta J. In più ha moltissime proprietà nutrizionali (ricca di vitamina A e di minerali come il potassio, calcio e fosforo, di fibre ed e' povera di calorie) ma questo credo che lo sappiate già e non si butta via niente! È tutta commestibile. Ma sapete quante zucche ci sono nel mondo? Vi faccio un elenco di quelle che ho trovato su di un libricino? Inizio? Andiamo: Zucca a Fungo, Zucca a Pera Bicolore, Zucca a Tromboncino o d’Albenga, Zucca Atlantic Giant, Zucca Berrettina Piacentina, Zucca Big Max, Zucca Black Futsu, Zucca Blu, Zucca Blue Ballet, Zucca Butternut, Zucca Chioggia, Zucca Cochiti Pueblo, Zucca Connecticut Fleld, Zucca Del Siam, Zucca Delica, Zucca Dolce del Berry, Zucca Gialla grossa di Parigi, Zucca Hokkaido Red Cury, Zucca Jack O’Lantern, Zucca jack Be Little, Zucca Lady Godiva, Zucca Moscata di Provenza, Zucca Panasco Cheese, Zucca Piena di Napoli, Zucca Pink Banana Giumbo, Zucca Rotonda di Nizza, Zucca serpente di Sicilia, Zucca Spaghetti Vegetali, Zucca Turbante, Zucca Tradizionale Reggiana e Mantovana, Zucca Tri Star, Zucca Whangaparoa Crown e …e basta, ce ne sarebbero ancora altre da elencare…ma procedo con la ricetta che questa volta è in veste un po’ insolita almeno per me.
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