mercoledì 12 dicembre 2012

polpette di cavolo e treccine alla paprica

 
noi donne siamo consapevoli di fare più cose nello stesso momento. con una mano giriamo le verdure e con l’altra rispondiamo al telefono,  mentre mettiamo in forno una pietanza andiamo a stendere i panni o a fare i letti, mentre con le mani laviamo i bicchieri o i piatti, con un piede spostiamo il cestino della spazzatura. senza contare che poi nel frattempo il tuo cervello pensa a cosa preparare per cena o come fare per incastrare tutto il lavoro che devi svolgere nell’arco di una giornata. pezzi di carta che si uniscono uno dopo l’altro per formare un unico foglio dove tutto sta in ordine e che alla fine della giornata ti porta a stare per qualche minuto rilassata sul divano. diciamo che possiamo svolgere più compiti contemporaneamente. siamo come il sistema operativo di un PC che svolge più Task = più compiti! come scaricare la posta, navigare in Internet o scaricare le foto dal telefono o dalla macchina fotografica, fare la scansione o altro ancora. Mah e qui era dove volevo arrivare, a volte il cervello fuma come pure il sistema operativo va in tilt! nel senso che quando si mettono moltissime cose sul fuoco, alla  fine qualcosa bruciamo o la rompiamo! è quello che è successo a me oggi! dopo aver fatto la spesa, avevo messo in forno dei ravioli pasticciati, sul fuoco una pentola con acqua e fagioli, il secondo era pronto per fortuna, apparecchiato la tavola. nel mentre sono andata a fare i letti, messo i panni in lavatrice. avendo ancora del tempo sono andata a leggere la mail al Computer, aperto FB quel poco per vedere le ultime news.  continui a navigare perchè pensi che hai ancora del tempo sufficiente prima che si cucini tutto e invece no! pensi male! ma ti imbatti in un video su YOUTUBE veramente piacevole che ti riempe di  gioia e che ti fa sognare portandoti lontano con la testa. rimani folgorata al tal punto che anche senti un odore di bruciato, non pensi che provenga dalla tua cucina. non gli dai peso. sei talmente presa che ti concedi ancora altri 5 minuti di rilasso fino a quando l’odore di bruciato si fa persistente e allora scatta il neurone che prima sognava e ti fa saltare dalla sedia, facendoti rinsavire e tornare in sé! ti rendi conto che quel sentore di bruciato viene dalla tua cucina e corri di corsa subito di sopra.  e ti accorgi che i fagioli sono diventati NERI come pure la PENTOLA! non ti scoraggi però,  prendi i fagioli e li butti nell’umido, prendi la pentola e la getti nell’indifferenziata L e fai a meno del contorno. noi donne siamo consapevoli che come sappiamo bruciare le pentole noi, non le brucia nessuno! e pensare che oggi è il giorno perfetto essendo il 12.12.2012! di solito è sempre il contrario, questa è l’eccezione che conferma la regola :)
invece quando ho preparato, la scorsa settimana, queste stuzzicanti polpette di cavolo e queste deliziose treccine alla paprica mi sono presa tutto il tempo necessario facendo una ricetta alla volta e non facendomi prendere dalla fretta! Il risultato? finiti subito!

Polpette con il cavolo
Ingredienti
1 cavolo verde (del tipo pugliese)
1 spicchio d’aglio
¾ cucchiai di olio evo
Sale e pepe q.b.
2 uova
1 cucchiaio di capperi
40 gr di parmigiano reggiano
100 gr circa di pangrattato
Prezzemolo q.b.
Olio di semi per friggere.

Tagliare il cavolo e prendere le sue cimette, lavarlo bene e lessarlo nell’acqua bollente e salata per circa 10 minuti. scolare e passare in padella con un spicchio d’aglio e 4 cucchiai di olio evo. togliere l’aglio e schiacciare il cavolo con una forchetta fino ad ottenere un purè. aggiungere sale e pepe q.b. e lasciare intiepidire. una volta freddo aggiungere 2 uova e 40 gr di parmigiano reggiano, un cucchiaio di capperi, un po’ di prezzemolo tritato e tre o quattro cucchiai di pangrattato. Lasciare raffreddare in frigorifero per circa 1 ora. tirare fuori e formare tante palline o dategli la forma che più vi piace. Passare nel pangrattato e friggere nell’olio di semi.
Ricetta tratta da Cucina Moderna di dicembre con alcune mie variazioni :)

Treccine al formaggio e paprica
Ingredienti
un rotolo di pasta sfoglia rettangolare
1 uovo
2 cucchiai di latte
4 cucchiai di parmigiano reggiano
un cucchiaio di paprica
stendere la sfoglia e spennellare con un uovo sbattuto con due cucchiai di latte. aggiungere sopra i 4 cucchiai di parmigiano reggiano mescolato con un cucchiaio di paprica poi con una rotella a bordi lisci tagliare delle strisce larghe un cm. sollevare le estremità e unirle bene bene.  prendere con le dita entrambi i lati e torcerli più volte in modo da ottenere delle lunghe treccine. sistemare su della carta da forno sopra una teglia e infornare a 200° per circa 8 minuti.
Ricetta tratta da Sale & Pepe di dicembre.
 
Siete pronti per il Natale? io ancora noooooo!
a prestissimo Carla :)
 
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4 commenti

  1. quelle polpettine sono davvero sfiziose...e perfette per far mangiare la verdura alla mia figliola irriducibile!
    un abbraccio

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  2. che meraviglia...noi donne siamo così facciamo tutto insieme...e a volte bisognerebbe solo respirare proprio per regalarci momenti speciali e piccole cose speciali come le tue polpettine e le tue trecce

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  3. Uso molto spesso la paprika nella mia cucina,le dà un sapore speciale ai piatti che preparo,e in questa ricetta le polpette di cavolo avranno un gusto squisito.Baci

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