Come dicevo qui gli eventi che si sono tenuti all'Abbadia di Fiastra sono stati molteplici e quasi tutti interessanti, e girando per le vie mi sono trovata a passare di fronte al giardino che vedete qui sotto nelle foto, ben curato e con una atmosfera particolare. Un posto davvero incantevole, un angolo di paradiso immerso nel verde dell'Abbadia, e percorrendolo ti rendi conto di quanta passione la padrona di casa Luigina Giordani abbia messo nel costruirlo, e quale accuratezza e armonia abbia messo nei colori e nelle varie specie di fiori. In un angoletto una panchina sulla quale fermarsi ad ammirare la natura e ascoltare il silenzio, come se tutto fosse ovattato e non sentire più le voci e il chiaccherio delle persone che andavano e venivano al di là della siepe. Un'atmosfera particolare resa ancora più gradevole dalla simpatia del figlio e del marito della signora paesaggista..jpg)
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Poi dopo essermi svegliata da questo sogno fatato ho ripreso il cammino e non avendo partecipato alla intervista-dibattito con Carlo Verdone riguardante il cibo nel cinema per l'afflusso di gente, sono andata a vedere la mostra SET DA CUCINA - Assaggi di cinema nazionale e internazionale, in pratica il cibo e la tavola nelle scene dei film più famosi.
Si sa che il cibo è senza dubbio il simbolo dell'identità nazionale e marcatore di differenze culturali.
L'Italia è da sempre associata alla pasta, alla pizza e al pomodoro, alimenti tipici del nostro Belpaese che ci identificano nel mondo e che ritroviamo al centro delle scene come un AMERICANO A ROMA, L'ORO DI NAPOLI, IL POSTINO E QUEI BRAVI RAGAZZI.
Non mancano però delle riflessioni su altre tradizioni alimentari, quali l'americanissimo PULP FICTION, il cous cous di MARRAKECH EXPRESS, le elaborate specialità della cucina cinese nel film MANGIARE E BERE, UOMO E DONNA o quelle francesi di IL PRANZO DI BABETTE.
-LA FINESTRA DI FRONTE: scena della torta al ciocolato forse una delle più golose del cinema italiano;
Una mostra direi molto curata, dove il visitatore intraprende un viaggio ideale in un ambiente che, tra scatti fotografici e filmati, ricrea le scene più celebri e significative del cinema, con chicche, curiosità e ricette gustose con cui sono alle prese i protagonisti delle storie narrate. Alfred Hitchcock definiva il cinema “una fetta di torta” e nell’affermazione di questo celebre regista si ritrova lo stretto legame che unisce, sin dalla sua invenzione, l’arte cinematografica al cibo. Un unione già presente nelle prime pellicole di fine Ottocento dei fratelli Lumière e destinato a perdurare sino ai nostri giorni.
Si sa che il cibo è senza dubbio il simbolo dell'identità nazionale e marcatore di differenze culturali.
L'Italia è da sempre associata alla pasta, alla pizza e al pomodoro, alimenti tipici del nostro Belpaese che ci identificano nel mondo e che ritroviamo al centro delle scene come un AMERICANO A ROMA, L'ORO DI NAPOLI, IL POSTINO E QUEI BRAVI RAGAZZI.
Non mancano però delle riflessioni su altre tradizioni alimentari, quali l'americanissimo PULP FICTION, il cous cous di MARRAKECH EXPRESS, le elaborate specialità della cucina cinese nel film MANGIARE E BERE, UOMO E DONNA o quelle francesi di IL PRANZO DI BABETTE.
Vi metto una lista delle ricette di film tratti dalla mostra:
-LA FINESTRA DI FRONTE: scena della torta al ciocolato forse una delle più golose del cinema italiano;
-MANGIARE E BERE, UOMO E DONNA: maiale con Bok choy, inno alla tradizione culinaria cinese;
-SABRINA: soufflè di formaggio, prova di bravura per ogni chef perchè la sua preparazione è rienuta difficile;
-SETTE CHILI IN SETTE GIORNI: il riso fa bene alla linea;
-LA GRANDE ABBUFFATA: critica feroce alla società del benessere e dei consumi che finisce con il distruggere se stessa;
-LE REPAS DE BEBE' : La colazione del bimbo è uno dei più famosi film dei fratelli Lumiere, pionieri del cinema. Come indicato dal titolo, il film (della durata di circa un minuto) presenta due premurosi genitori che imboccano il loro bimbo;
-UN AMERICANO A ROMA : mette in mostra una satira di costume dell'Italia del dopoguerra, mettendo in evidenza quell'America tanto soganta di cui si conoscevano abiti e abitudini solo attraverso il cinema, i fumetti, le riviste. La famosa e mitica citazione di Alberto Sordi: "Ahò ! Maccarone, m'hai provocato e io te distruggo!... Adesso maccarone, io me te magno, ahamm !..Sò amerecano io... Verme, io me te magno ! "
-LA FEBBRE DELL'ORO: quando CHARLIE CHAPLIN per il Giorno del Ringraziamento assapora una deliziosa portata di scarpe bollite con contorno di lacci in una baracca in bilico su uno strapiombo, il tutto accompagnato da una stravagante danza di panini, mentre affronta tutti i tipi di pericoli con coraggio e forza d’animo. La Febbre Dell’oro è un capolavoro cinematografico da ricordare e assaporare;
-L'ORO DI NAPOLI: Sofia Loren e suo marito fanno pizze da asporto e dove perde l'anello di fidanzamento nella pasta della pizza;
-IL PRANZO DI BABETTE: brodo di tartarughe, una delle tante portate che compongono il raffinato pranzo di Babette abilissima cuoca francese costretta all'esilio a causa delle vicende rivoluzionarie della Comune di Parigi, si rifugia in un paesino delal Danimarca dove presta servizio presso due anziane sorelle;
-L'ANATRA ALL'ARANCIA: una brillante partita a quattro erotico-gastronomica interpretata da un grande cast. Moglie, marito e rispettivi amanti trascorrono insieme un movimentato fine settimana al mare. Per cercare di riconquistare la moglie, il marito prepara l'anatra all'arancia, specificando che è il pasto del loro viaggio di nozze. Ci mette il piticarmo, spezia afrodisiaca, o almeno così fa credere ai due ingenui;
-MARRAKECH EXPRESS: Trentenni in crisi a confronto durante un viaggio forzato in Marocco, assaggiano ilcous cous al pollo;
-IL FASCINO DISCRETO DELLABORGHESIA:Incontri d'affari sono l'occasione di pranzi e cene per uomini e donne della borghesia che non riescono, per circostanze impreviste sempre più complicate, a saziare la loro fame come la scena di certi invitati a casa del colonnello che si trovano improvvisamente su un palcoscenico a dover recitare una parte che non conoscono. con una cena fatta con cibi finti;
-NOVECENTO: oltre al melodramma politico si descrive la vita, le tradizioni ed i costumi dei contadini di allora;
-VATEL: il più grande maestro di cerimonie dell'epoca Vatel interpretato da Gérard Depardieu, deve preparare per i tre giorni di permanenza del Re Sole alla corte del Principe Condè (con cui deve riappacificarsi perché una probabile guerra contro gli olandesi è in attesa e lui è necessario) festeggiamenti e pranzi meravigliosi e incredibili;
-LA GRANDE GUERRA: un film ironico e struggente, della vita di trincea durante la prima guerra mondiale dove l'unico cibo erano le patate e il sale;
-OGNI COSA E' ILLUMINATA:un ragazzo ebreo americano che si mette in viaggi0 per scoprire qualcosa di più sul proprio nonno, emigrato dall’Ucraina ai tempi della seconda guerra mondiale per sfuggire alla follia dell’antisemitismo. Vi è una scena a tavola dove il ragazzo americano è vegetariano e la famiglia ucraina che lo ospitaa nemmeno sa cosa vuol dire essere vegetetariano!
-LADRI DI BICICLETTA: uno dei più alti risultati del neorealismo italiano tra i film di De Sica, scena del bambino che in una trattoria mangia una mozzarella in carrozza;
-PULP FICTION: un affresco geniale sulla cultura pop, sulla società contemporanea e sui simboli in cui questa si rispecchia e si identifica, cibo americano come Hamburger, Royale con formaggio, Sprite, Mc Donald’s ecc.
POI IO AGGIUNGO
-CHOCOLAT: con la brava Juliette Binoche, un'artista del cioccolato, che arriva in una piccola città francese dove il tempo sembra essersi fermato e sarà l'inaugurazione della sua pasticceria e l'arrivo di una colorata barca di zingari a stravolgere il paese.
-LE REGOLE DELLA CASA DEL SIDRO: un ragazzo dall'animo ricco di sentimenti e ideali cresciuto in un orfanotrofio invece di diventare medico segue la propria via lavorando in una fattoria dove si produce sidro, come raccoglitore di mele.
e a voi, vengono in mente altri film dove ci sono ricette, scene di cibo e di tavole?
Se si, ditemi pure, così lì aggiungo alla lista.....
BUON inizio SETTIMANA!
Buongiorno Carla! Che bella questa abbazia e sopratutto che bellissima giornata! Ormai quando vedo un po' di sole mi elettrizzo e mi sembra fantastico come se non fosse neanche Giugno!Comunque :-D...bellissime foto e sono contenta che sia stato tutto interessante!
RispondiEliminaBacione :-D
Silvia
Mi viene in mente un film che ho appena visto "tutte le donne della mia vita" con Luca Zingaretti. Lui è un cuoco che unisce cucina e eros il tutto nelle splendida cornice di Stromboli....
RispondiEliminaParecchi anni addietro eravamo in vacanza in un residence sulle colline di Numana e nel nostro vagabondare passammo anche a Fiastra e poi a Cingoli, grotte Frasassi, Senigallia, Recanati e Loreto,tutte meravigliose località....questo post è una bellissima carellata di film e bella la curiosità dei piatti.
RispondiEliminaVisto da poco su rai tre alla domenica mattina - I soliti ignoti,e
la loro minestra di pasta e ceci-
Buongiorno a tutti!!!
RispondiEliminaMa piove sempre..ma che tristezza quest'anno..fra un po' se ne va anche il mese di giugno e....ancora questo tempo maledetto...arcidempepelina!
*paola: ciao e grazie per il tuo suggerimento e poi se è ambientato a stromboli, già mi immagino che spettacolo di film! Un bacio
*atrofiammante: ciao astro, si abbiamo dei posti niente male, anzi direi straordinari, perchè abbiamo sia il mare che le colline e un po' più in là anche le montagne, quindi non possiamo lamentarci, come d'altronde tutto il nostro Belpaese!
Grazie anche a te per il titolo del film kiss :)))
Ciao Carla, ne ricordo uno in particolare, "come l'acqua per il cioccolato". Tratto dal libro omonimo, racconta di una ragazza che ama cucinare e lo fa con una particolare passione. Carino anche il film. pieno di ricette. Big night, e pomodori verdi fritti sono altri 2 film. volendo anche donne sul'orlo di una crisi di nervi, dove la protagonista prepara un meraviglioso gazpacho. Cinema e film, due mie grandi passioni, ciao ciao.Sally
RispondiElimina*sally: grazie anche a te sally per questi titoli :)))
RispondiEliminala tua è stata davvero una bellissima giornata....il giardino è fantastico...ti mando un bacio grande anch'io:-)
RispondiEliminaAnnamaria
che bel post..cosi pieno di notizie,riferimenti e curiosita',,mi e'piaciuto molto leggerlo ;)
RispondiElimina*unika: si una bella giornata, che non dimenticherò facilmente.
RispondiEliminaTi mando un abbraccio e ti ho lasciato un commento da te :)
*mirtilla:grazie mirtilla un bacio
Posso aggiungere "Ricette d'amore" con Sergio Castellitto?
RispondiEliminaLa storia di un amore che sboccia in una grande cucina tra Martha -tedesca- e Mario -italiano- che la fa capitolare con una zuppa della quale lei deve individuare gli ingredienti, mentre la gusta bendata.
Sono davvero tanti i film che si interessano del mondo gastronomico e delle vite che vi ruotano intorno
*lenny. ma certo :) si in effetti ci sono una miriade di scene di film che ruotano intorno alle tavole delle famiglie, dei ristoranti, o dei take away ecc...
RispondiEliminaD'altronde il cibo è uno dei piaceri della vita. Ci si riunisce a tavola per parlare di amore, di amicizia, di lavoro ecc...
Grazie lenny per il tuo apporto.
ma i famosi pomodori verdi fritti??? che belle cose che ci hai raccontato...mi hai incantato! un bacione
RispondiEliminaSplendido post che unisce due grandi passioni di entrambe: cinema e cucina! L'ho letto proprio con piacere.
RispondiEliminaHo finalmente risposto al tuo meme, con qualche trasgressione. ;)
Un abbraccio!
Polly
Non sono certo di grande spessore, ma ti aggiungo anche "Sapori e dissapori" E "Lezioni di cioccolato".
RispondiEliminaCiao Carla, post interessantissimo. io ho pensato a Kramer contro Kramer: per il toast alla francese. Bye!
RispondiEliminaMe ne sono venuti in mente un paio, ma rispetto ai capolavori citati non sono nulla!
RispondiEliminaGrazie per le info, mi sono resa conto che mi mancano tantissimi film da vedere!
Una giornata molto particolare! Baci Laura
RispondiEliminame ne viene in mente uno che se non conosci devi vedere assolutamente: L'uomo in più di Sorrentino dove il protagonista Toni Servillo ha un rapporto d'amore e passione con il pesce che cucina divinamente.
RispondiEliminaMi sembra anche azzeccato in questo momento visto il fantastico film che ha avuto il premio a Cannes "Il Divo" proprio di Sorrentino e con Servillo.
Bellissimo Post Carla, come sempre!
Ciao Carla!
RispondiEliminaBellissime foto come sempre,e bellissimo post!
Un bacio
e di film me ne viene un mente uno ma non il nomeeeeeeeeeeee...grrrrrrrrrrr... è un film recente che ha come protagonista Catherine Zeta Jhones o come cippa si chiama :))))) quello dove lei è una cuoca!!!!!
RispondiEliminaQuel film è una "sòla"! E' il remake di un film tedesco con Sergio Castellitto che fa la parte del cuoco italiano. La storia è carina. Recitato da Castellitto è meglio. ;)
RispondiEliminaPolly
* per tutti grazie ancora per i suggerimenti die films e presto aggiornerò la lista
RispondiElimina* cuocasentimentale: si ho letto il tuo meme musicale e devo dire che ti è venuto benissimo come ti ho detto nel commento che ti ho lasciato :)))
*gràgrà: intendi dire "Sapori e dissapori" dove Catherine Zeta Jhones,è la protagonista di questa romantica commedia ambientata in un ristorante italiano dove lavora come capo chef; ha un rapporto pessimo con il suo giovane e intraprendente aiutante, ma questo rapporto a poco a poco cambierà.
* cuocasentimentale: davvero è una sola? io non l'ho visto però pensavo che fosse carino...allora aspetterò che lo passino su Sky:)
Porca miseria, Carla. Sono stato una volta a Fiastra per accompagnare mia figlia a trascorrere qualche giorno da un'amichetta ma l'abbadia non me l'hanno fatta vedere :-(
RispondiEliminaMi toccherà tornarci :-)
Jacopo