lunedì 30 maggio 2011

fava fashion!

fava blu, aglio fresco e finocchio selvatico
Se mio nonno mi vedesse ora mangiare queste piatto tipico della cucina  marchigiana, di cui lui ne andava matto per quanto gli piaceva,  mi ridirebbe in faccia facendomi delle pernacchie! Eh si, allora la fava mi piaceva solo cruda, piccolina e quindi tenerissima. Oggi invece ho scoperto che anche cotta e soprattutto fatta in “porchetta” come piaceva al mio caro nonno, ne sono ghiotta anch’io! La fava è giunta al termine e nell’Orto antico  è rimasta quella grande e fra le file di quelle di color verde ce ne sono anche alcune dal colore blu, una varietà diversa. Diventa blu nel momento in cui si secca e giunge a maturazione. Anche il baccello si colora di blu anzi direi un blu/violaceo. Sono bellissime da vedere e con quel occhiello giallo e quella tonalità sembrano delle fave fashion :-)!

fave alla porchetta
fave alla porchetta
La ricetta è facilissima, basta prendere dell’aglio fresco, del finocchietto selvatico e la fava naturalmente. Prendere un tegame un po’ alto, far rosolare l’aglio tagliato finemente con dell’olio e.v.o. e dei rametti di finocchietto,  aggiungere la fava dopo averla lavata e privata dell’occhiello (due pugni grossi per due persone) e farla anch’essa rosolare,  aggiungere del sale, del pepe e un piccolo peperoncino,. mescolare bene e poi versare un bel bicchier di vino bianco e coprire con l’acqua. Quando giunge a bollore abbassare il fuoco e farla cucinare dolcemente per un’ora abbondante, sino a che l’acqua non sia evaporata del tutto e la fava non sia intenerita. In caso contrario aggiungere dell’altra acqua. La fava cotta in questa maniera è appetitosa e stuzzicante! Il suo sughetto è delizioso, infatti ci ho inzuppato diverse volte il pane!
fave alla porchetta
Ora ho da segnalarvi un libro veramente carino e se si pensa che è anche il primo libro della debuttante conduttrice televisiva Serena Dandini, direi che ha iniziato molto bene! E sta avendo successo anche nella vendita dato che è al secondo posto nella classifica dei libri venduti ultimamente. La Dandini rivela un lato di sé che non conoscevo, oltre ad esser una brava comica della satira politica si è dimostrata anche un’ appassionata estimatrice di giardinaggio e di botanica.
libro della Dandini

Il titolo è “Dai diamanti non nasce niente – storie di vita e di giardini”edito da Rizzoli. Frase non finita però perché credo che un po’ tutti sappiamo concluderla, no? e cioè …dal letame nascono i fiori, una delle frasi più celebri della canzone “Via del campo” del cantautore De André. Serena Dandini ci accompagna in una passeggiata tra giardini, piante, aneddoti, amori letterari, parchi incantati e orti, libri, film, citazioni, illustrazioni a colori carinissime ecc. Un manuale letterario di giardinaggio filosofico. Il giardinaggio come fattore terapeutico nei momenti di difficoltà della vita che aiuta a rilassarsi perché curare le piante è come curare se stessi. Il giardiniere perfetto è quello che ha la pazienza, dote che abbiamo perso tutti, la curiosità, la fantasia e la voglia di sperimentare.
libro della Dandini
libro della Dandini
Tra le sue pagine ho scoperto la tenuta di Sissinghurst della baronessa Sackville-West in Inghilterra. Prima ancora di andarci ad abitare mise mano all’immenso giardino insieme al marito Sir Harold Nicolson. Il giardino conservato dal National Trust, è diventato oggi uno dei più visitati dell’Inghilterra. Un luogo romantico per la varietà delle piante e l’originalità.
Andate a dare una sbirciatina!

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7 commenti

  1. Sto leggendo anche io in questi giorni il libro della Dandini...mi piace molto, lo consiglio!!!!!

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  2. ciao Carla

    la tua ricetta è davvero gustosa ! Certo avere fave fresche dall'orto...
    Il libro della Dandini è sul mio comodino.
    In tempi non sospetti ho attinto anch'io dalle parole di De Andrè
    http://fiorifruttaqualita.wordpress.com/2010/09/14/dai-diamanti-non-nasce-niente/
    buonaserata

    simonetta

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  3. Questo libro me lo segno, dev'essere bellissimo! In quanto alle fave... se ti dico che non le ho mai assaggiate ci credi??? :-( E' ora di cominciare! Un abbraccio

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  4. Sono esterefatta, queste fave sono incredibili, non sai cosa darei per averne un po' in modo da sperimentare qualche ricetta o solo per dire :"le ho mangiate anch'io!" bravissima e grazie per avermi fatto scoprire queste meraviglie!!!!! Provo a cercarle qui a Firenze, chissà se ho la fortuna di trovarle magari da qualche ortolano sapiente...

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  5. La fava in porchetta dev'essere strepitosaaaa!
    il libro della Dandini lo sto leggendo anch'io !!!!
    un bacio
    Pippi

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  6. *l'orto di Michelle: è carino il libro? e le illustrazioni? :)

    *aboutgarden: ciao simonetta! eggià avere gli ortaggi freschissimi e naturali è una gioia! e poi blu! una delizia :) De Andrè è un grande!

    *Kiara: ma dai, non l'hai mai mangiate? sbrigati perchè stanno finendo :) un bacio!

    *Sonia: ma grazie sonia! sei carinissima! bacis

    *Maky: ma grazie per i complimenti :) prova a vedere in giro, perchè mio cugino che sta in Puglia, ne ha trovate alcune blu insieme alle altre verdi...ah sono blu all'interno perchè fuori sono come le altre tranne quando si seccano, allora anche il baccello diventa scuro :)

    *Pippi: ah ma allora siamo in tanti a leggerlo...bene...bene...perchè è proprio un libro da leggere per un momento di svago e di curiosità! la fava cotta in questa maniera è godereccia ;)
    Baci!

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